Grazie a Luca Mengoni per aver passato il video.
Ormai è un complotto, non ci sono altre spiegazioni. I suoi vecchi compagni di partito, perfino la figlia Barbara...Tutti hanno qualcosa da dire contro Silvio Berlusconi.
Solo qualche giorno fa, Barbara Berlusconi dichiarava a Vanity Fair che un uomo politico non si poteva permettere la distinzione fra vita pubblica e privata, facendo cadere così il castello di sabbia del rispetto della privacy tanto caro, non solo al padre Silvio, ma anche all'avvodeputato Ghedini.
E ora è la volta di Paolo Guzzanti. Così, quatto quatto zitto zitto, sferra un colpo da maestro, un Flèche che manco Aldo Montano a confronto (e scusate la similitudine).
Dichiarazione fresche fresche quelle dell'ex deputato del PDL, direttamente dal suo blog inaccessibile ieri, pare per i troppi accessi. Si parla di conversazioni irripetibili e agghiaccianti. «Dettagli sessuali talmente imbarazzanti che non ho alcuna intenzione di riferire. Ci sono in mezzo donne e uomini che parlano di queste vicende».
Dunque. Nel suo blog e come lui stesso dichiara nell'intervista qui sopra, ci sono state delle intercettazioni emerse nell'ambito dell'inchiesta di Napoli ma fatte distruggere da Roma.
Ma, racconta Guzzanti, un «famoso direttore» le avrebbe fatte leggere «a un numero imprecisato di persone, deputati e deputate di Forza Italia per lo più ». Così alla fine qualcuno avrebbe riferito a Guzzanti il contenuto di quelle registrazioni, in cui «persone che ora ricoprono cariche altissime si raccontano tra loro cose terribili».
I dettagli sono «disgustosi», «Io dico, e lo confermo, che le cose che mi sono state raccontate da più fonti (e io sono uno dei mille e più di mille raggiunto dai dettagliati resoconti di chi ha letto) sono assolutamente disgustose: rapporti anali non graditi, ore e ore di tormenti in attesa di una erezione che non fa capolino, discussioni sul prossimo set, consigli fra donne su come abbreviare i tormenti di una permanenza orizzontale pagata come pedaggio. I dettagli sono centinaia e non sono io che li nascondo, perché io sono soltanto uno cui alcuni lettori dei verbali (persone serissime, uomini e donne, tutti della stessa area di centro destra) hanno raccontato ciò che hanno letto, ovviamente con una massiccia concordanza dei dettagli stessi».
Tutte intercettazioni in mano a innumerevoli direttori dei giornali che, dietro richiesta addirittura di Girgio Napolitano, avrebbero taciuto.
Ma il Quirinale smentisce categoricamente: «È assolutamente priva di fondamento l’insinuazione, riferita dal senatore Paolo Guzzanti, secondo la quale il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, avrebbe sollecitato non si sa quali direttori di giornali a non pubblicare taluni atti giudiziari che sarebbero in loro possesso».
Ma l'ex deputato pidiellino si dichiara disponibile a fare nomi e cognomi a qualsiasi magistrato decida di interrogarlo.
E nel frattempo, il capogruppo dell'Idv, Massimo Donadi, annuncia che il suo partito è pronto a presentare una denuncia alla magistratura perché indaghi su quanto affermato dal parlamentare.
Oh non ci si può fidare proprio più di nessuno eh!
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Personalmente il sig. Berlusconi privato cittadino mi è totalmente indifferente, ma non ho la minima intenzione di permettere ad un anziano travestito tormentato da evidenti turbe sessuali, il cui unico merito è di avere accumulato enormi ricchezze nell'ombra delle vicende inquietanti degli anni '70 e '80 di governare il mio paese decidere del futuro dei miei figli. Com'è possibile affidare un bene prezioso a un individuo che non distingue tra gli ospiti della sua casa un amico da un malintenzionato? Questo è il punto, se i "fatti" rimangono privati la dimostrazione di imprudente superficialità è addirittura candidamente confessata: "abbiamo sbagliato gli ospiti..."
RispondiEliminaAlfaria fai un ragionamento più che giusto, ma perché fondamentalmente tu ancora conservi dei valori che vuoi tramandare ai tuoi figli. L'italiota medio invidia Berlusconi e il modo in cui ha fatto strada...ecco perché ce lo troviamo alla presidenza del consiglio...
RispondiEliminagrazie per il tuo intervento
Adesso non esageriamo con l'incensare Paolo Guzzanti. Non dimentichiamo la storia di questo personaggio.
RispondiEliminaCiao Antonio...tranquillo, nessun elogio al personaggio Guzzanti...è stato solo esilarante vedere quanto si trovino in bilico le apparenze di Silvio...perfino quelli che una volta erano accanto a lui gli si stanno rivoltando contro..ecco perché il titolo "covare una serpe in seno".
RispondiEliminabed
Potremmo provare a fare questo giochino: chi sarà il prossimo personaggio della Corte dei Miracoli a strillare per essere stato usato, spremuto ed espulso ?
RispondiEliminaMi piacerebbe dire Ghedini... ;)
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